La nascita del logo con la mela
Il logo con i colori dell'arcobaleno è stato fatto poco prima del lancio del
secondo computer di Apple, l'Apple II. Il morso nella mela e i colori
dell'arcobaleno sono stati aggiunti successivamente dopo lunghe considerazioni.
Il morso della mela
Stando alla versione di Linzmayer, Rob Janoff cominciò con la silhouette di una
mela nera su di uno sfondo bianco, ma sentiva che mancava ancora qualcosa. Un
gioco di parole che Apple aveva usato per la pubblicità di Apple I nell'idea
del morso sulla mela, giocando sulla frase "prendi un bite (morso) di Apple",
dove "bite" veniva pronunciato nello stesso modo come il
"byte" del megabyte del computer. Il morso (bite) nella mela aveva
anche lo scopo di differenziarla da quella originale, troppo simile ad un
pomodoro, eliminando la confusione.
Colori e strisce
La versione del libro di Linzmayer, Janoff aveva aggiunto le strisce colorate,
verde, giallo, arancio, rosso, viola e blu, al logo apple, in funzione delle
impressionanti possibilità cromatiche del nuovo Apple II. In effetti il logo è
stato utilizzato per il lancio dell' Apple II.
Bill Kelley ricorda anche, che i colori del logo erano stati posti per
evidenziare le innovative possibilità sul colore dell'Apple II e fu lo stesso
Steve Jobs che tirò fuori l'idea dei colori e che scelse le tonalità [8].
Il più costoso bloody ("sanguinoso") logo mai disegnato
Pare che Steve Jobs avesse la responsabilità per larga parte dello studio del
logo Apple. E' difficile stampare un logo con diversi colori a strisce, una
accanto all'altra.
La tecnica di stampa a quadricromia, che si sviluppa su quattro colori
fondamentali, giallo, magenta, cyan e nero, separati e che ricompongono tutti i
dettagli e le sfumature cromatiche una volta che sono stampati uno sopra
all'altro, a registro, ponevano il rischio che se non fossero stampate
perfettamente a registro avrebbero creato delle sovrapposizioni sgradevoli da
vedere, sopratutto in un logo che doveva essere poi sviluppato su diversi
formati.
Janoff suggerì di fare la separazione tra le strisce di colore con tante righe
nere, che avrebbero risolto il problema, rendendo la stampa più economica, non
dovendo più richiedere la massima precisione dei registri degli inchiostri
colorati [9].
Jean Louis Gassée di Apple una volta dichiarò la seguente frase, che riassume
tutti i pensieri dietro al leggendario logo di Apple: "Uno dei misteri
profondi del nostro logo, il simbolo di cupidigia e conoscenza, morsicato, tutto
attraversato dai colori dell'arcobaleno nell'ordine sbagliato. Non si potrebbe
pensare ad un logo più appropriato: cupidigia, conoscenza, speranza e
anarchia" [11].
Il logo con la mela sui primi stampati
Il nuovo logo di Apple è cominciato ad apparire sui computer, ma anche sugli
stampati, come nella pubblicità e nel depliant. Anche dopo che il logo con la
mela era stato disegnato, il logo ha avuto negli primi anni dei cambiamenti.
Anche il tipo di carattere con il nome della società è stato oggetto di uno
studio.
Il logo con la mela sui computer
Noi ci siamo abituati nel tempo ad identificare i computer di Apple grazie al
colorato piccolo logo. Se sulle sue macchine di colore grigiastro c'è una mela
colorata, la si nota immediatamente, e ci si rende conto di avere di fronte un
Macintosh. I logo sui computer sono come degli esclusivi piccoli distintivi,
come appare quello che rappresentiamo fotografato con un'ottica speciale.
I colori dell'arcobaleno del logo Apple hanno seguito i computer dalla nascita
dell'Apple II e del materiale di marketing, sino al 1998. Sui computer,
normalmente il logo veniva posto in bassorilievo incassato in un alloggiamento
nella parte frontale del compter. Sulle stampanti, la maggior parte dei monitor,
gli scanner ed altri accessori di produzione Apple, hanno sempre usato questo
tipo di stile. Ecco un esempio del logo con la mela sui computer.
Le strisce spariscono.
Tra lo stupore di molti, i colori dell'arcobaleno, negli scorsi anni, dal logo
di mela, sono scomparsi. Per contro, la mela diventa più stilizzata e
l'immagine "hippie" si abbandona per un look più fresco. Chi non ha
osservato con ammirazione al luminoso logo bianco su un PowerBook?
Dopo l'introduzione del carattere Apple Garamond, sembra impossibile immaginare
un modo più semplice ed elegante di rappresentare il logo. Il logo Apple
ulteriormente elaborato nel Marzo dell'anno 1998, quando il nuovo Macintosh
PowerBook G3 ha avuto il logo con la mela completamente bianca sul suo
coperchio. Aprendo il coperchio si poteva ancora vedere il logo Apple con i
colori dell'arcobaleno alla base dello schermo. Secondo Linzmaier, fu ancora una
volta Steve Jobs, come doveva apparire il logo [14]. Questa è la scatola
originale del PowerBook G3, che ha entrambi i logo, tutto bianco e tutto nero,
stampati su di essa:
Quando Apple ha introdotto iMac nell'Agosto 1998 (annunciati nel Maggio 1998)
era la prima volta in assoluto che un computer Apple non era contraddistinto dal
logo della mela con i colori dell'arcobaleno. Un nuovo logo leggermente in
rilievo e dello stesso colore dell'iMac era stato messo sul retro del computer.
In questa illustrazione si vedono i due iMac, appena introdotti con i due
colori, visti da dietro:
Interpretazioni successive sul logo.
Una cosa è quello che l'artista e grafico mettono nella realizzazione del logo,
un'altra è invece l'interpretazione che successivamente data allo stesso logo e
le spiegazioni ufficiali del suo significato.
Molti pensano oggi che i colori dell'arcobaleno creavano una associazione
psichedelica, che si sposava con l'alternativa, il "differente", una
immagine creativa in grado di "colpire", che Apple ha consolidato
negli anni anche con la campagna pubblicitaria basata sullo slogan "Think
different".
Sarà interessante seguire l'evoluzione futura del logo Apple. Ho tentato di
documentare lo sviluppo dal complicato disegno di Newton con la mela sull'albero
sino al logo con i colori dell'arcobaleno, passato attraverso numerose
semplificazioni per finire ad essere una mela in rilievo di colore argenteo,
come si presenta nei nuovi Mac. Il logo Apple ci appare ad un livello che
difficilmente si può pensare possa diventare più stilizzato di come è ora.
Chi lo sa? Magari Apple, presto lancerà una linea di prodotti "retrò"
contraddistinti con la mela dai colori a strisce dell'arcobaleno e i caratteri
di Motter Tektura.